Life on a Claud 🏃🏼‍♀️ #6

Di imparare a correre 🏃🏼‍♀️, correre via da qualcosa 💨 e fare blocchi in Vadaone 🪨

Buon giorno! 💕

Oggi un pochino in ritardo perché sono tornata, proprio sta mattina da Milano a Berlino e volevo avere il tempo di aggiungere qualche foto del weekend. 😏

Ma prima: mercoledí 21 giugno alle 19:30 se volete facciamo una pratica yoga insieme online su Yoga for Outdoor People. Faremo una pratica incentrata sui saluti al sole, semplice anche da replicare quando siete da solə.

Se volete provare potete prendere un giornaliero e avere cosí accesso al link per la classe ma anche a tutti gli altri contenuti registrati. Ci vediamo mercoledí? 💕

Menú di oggi 📝

1. Come ho iniziato a correre

2. Una citazione su cui riflettere

3. Blocchi da scalare nel weekend

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1. Come ho iniziato a correre 🏃🏼‍♀️

Qualche giorno fa su Instagram ho finalmente fatto “coming out” sul mio aver iniziato a correre. É stata una cosa che ho tenuto nascosta perché mi vergognavo, era la prima volta che correvo in modo piú strutturato nella mia vita e mi sembrava di fare una fatica pazzesca tutte le volte.

Poi ho capito che è proprio lí che sta il gioco.

Quando mio fratello, a dicembre 2022, poco prima che partissi per Berlino, mi ha chiesto se volessi correre “insieme” a distanza mi è sembrata un´idea troppo tenera per dire di no, nonostante andassi giá in palestra di arrampicata 4 giorni a settimana. E cosí ho aggiunto due allenamenti di corsa a settimana, partendo da zero.

Abbiamo aggiustato l´allenamento “Beginner to Marathon” di uno youtuber su 2 giorni anziché 3 e, dalla settimana in cui sono arrivata a Berlino (il 12 gennaio) abbiamo iniziato.

Dopo 5 mesi di corsa ho raggiunto alcune certezze, che non sono niente di nuovo ma magari fa del bene sentirselo ripetere:

• Better done than said. E qui intendo che la barriera ad uscire di casa e correre c´è, cosí come il sentirmi stanca etc etc. Ma ho capito é che é spesso meglio farlo e basta, senza sperare di farlo anche bene. Il peggio che puó succedere é che i tempi fanno schifo, ma intanto mi sono allenata.

• Non é (ancora?) arrivato il momento in cui mi diverto mentre corro. Per ora sto sempre facendo una fatica tremenda e ogni km mi chiedo quando finirá. Ma tengo duro perché suppongo che ad un certo punto mi piacerá. O forse perché amo fare fatica.

• Correre al caldo non è il mio. Quando a gennaio ho iniziato, con i -5 gradi di Berlino, pensavo che quello fosse il peggio che potesse capitarmi. Ma non ero ancora arrivata ai 30 gradi di Milano a giugno. Qui chiedo aiuto a voi: soluzioni? Runner navigatə che fate in estate? Correte di notte?

Se a qualcuno fa piacere vedere i miei pessimi tempi su Strava, potete seguirmi e incitarmi qui

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2. Correre via da qualcosa o verso qualcosa?

Sono iscritta a varie newsletter e a volte, per mancanza di tempo, ne leggo piú di una dellə stessə autore nella stessa giornata. Questa é una quote dalla newsletter di James Clear di inizio giugno 👇🏻

"It generally feels better to run toward something than to run away from something. Focus on what is pulling you in, not what you're trying to avoid."

E se pensate anche a ció di cui abbiamo parlato nella scorsa newsletter e di come raggiungere i propri obiettivi in modo furbo ha senso farlo per addizione e non per sottrazione.

Perché scappare da qualcosa é estenuante, non ha fine. Correre verso qualcosa invece, per quanto irraggiungibile, ha potenzialmente una risoluzione.

Da cosa scappi tu? E cosa succederebbe se ti lasciassi raggiungere?

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3. Blocchi in Valdaone 🧗‍♀️

Questo weekend sono stata in Valdaone, una valle in provincia di Trento dove sis cala sul granito, la mia roccia preferita.

Vi scrivo con i polpastrelli in fiamme sulla tastiera del PC dopo due giorni a tirare tacche taglienti con i mieə amicə. Per una volta, forse una delle prime da quando ho iniziato a scalare, eravamo in netta maggioranza femminile. YAY! L´arrampicata sta diventando piú inclusiva e paritaria?

E siccome spesso quando vado in un posto nuovo mi perdo un po´ nella guida e non so mai che blocchi provare, vi nomino quelli che abbiamo fatto noi, che magari vi é utile:

Settore Dos dei Aser

Blocco 18 – una bella placca con un 5b, tre 6b+ e un 6c. Tacche!

Blocco 28 – qui abbiamo provato „lo squalo 2”, un 6c fisico di pochi movimenti. Torneró a chiuderlo!

Settore Nudole:

- Blocco 19(?) – tante linee di placca a tacche taglientissime tra il 5c e il 6c+, a me sono piaciute tutte!

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💸 Qualche sconto?

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🧘‍♀️ - ZenCore Yoga (CLAUD15) - Brand svedese di abbigliamento per lo yoga davvero comodo. Sembra di essere nudi 🤭

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🧹- Everdrop (CLAUD10) - Pulizie plastic free e con il minor impatto ambientale possibile. Già che dobbiamo pulire almeno facciamolo bene, no?